La tecnologia dei micromercati nasce da un idea di Marco Costanzo che in sede di laurea elaborò una tesi sul sistema dei prezzi e di come fosse possibile migliorarne l’efficienza.
Tutti noi acquistiamo beni e servizi il cui prezzo è determinato dal produttore e calmierato dal mercato, almeno per i prodotti percepiti come fungibili. Quando compriamo qualcosa abbiamo la certezza matematica che il nostro prezzo di riserva, quanto siamo disposti a spendere, è superiore a quanto imposto dal produttore o dal venditore come prezzo finale.
Il prezzo ideale è quello che si determina in un mercato di concorrenza perfetta. Quando la totalità dei consumatori esprime il proprio prezzo di riserva si determina la curva di domanda e quando tutti i produttori, considerando le economie di scala, dichiarano quanto sono disposti a farsi pagare all’aumentare della produzione abbiamo un punto di incrocio tra le due curve ed otteniamo il prezzo ideale.

Per ogni bene e servizio che acquistiamo nella realtà i fattori di determinazione del prezzo sono tanti ed il modello teorico della concorrenza perfetta non sembra funzionare.
Ogni scollamento che si realizza dal prezzo ideale è causa sempre di una perdita economica da parte del consumatore o del produttore, con evidente spreco di risorse.
La tecnologia dei micromercati permette, per molti beni e servizi, di avvicinarci alla condizione del prezzo ideale abbassando gli sprechi, aumentando la soddisfazione dei consumatori e favorendo un ricorso al credito più economico per le produzioni da effettuare.
Sappiamo che quanto più i mercati sono efficienti, tanto più possiamo avere delle economie floride e soddisfacenti.
Come vedremo nei prossimi capitoli, l’applicazione di strategie di marketing adeguate e l’uso dei micromercati può essere un elemento discriminante per le economie del futuro aumentando il benessere collettivo come non è stato mai fatto in precedenza.
La tecnologia dei micromercati verrà sviluppata in un software rilasciato sotto licenza open source e libera affinchè tutti possano realmente utilizzarla per sollevare le sorti di un pianeta che è ancora intriso di tecnologie obsolete ed inquinanti e che ha bisogno di una spinta affinchè vengano debellate piaghe che da sempre lo affliggono come la fame nel mondo e lo sfruttamento non etico delle risorse appartenenti a tutti.
Buona lettura.